Edo73:
Di una cosa sono felice, non c'è un problema con i codec DVD di AS che anzi si comportano come quelli di Nero. Il ''problema'' sta a monte.
Mi chiedo chi è il genio che ha avuto questa pensata!
Perchè creare SEMPRE un file compresso da masterizzare su DVD (che fino all'altro ieri era il massimo per la qualità video),
quando la compressione poteva avvenire SOLO nel caso il filmato superasse i 4,7gb del DVD?
Attenzione Edo,
c'è un pò di confusione.
Di questo se ne è parlato a lungo qui ma anche su altri Forum.
Lo standard DVD prevede file compressi così come pure il BlueRay.
All'epoca dell'uscita del DVD e successivamente del BR mi chiedevo perchè pagare una "finta" qualità superiore? E cioè per avere una qualità notevolmente superiore (DVD rispetto al VHS) devo partire da un originale che abbia una risoluzione superiore e all'epoca le telecamere erano VHS, 8 e Hi-8 e i derivati. Quindi ammessa la possibilità di riversare il contenuto del nastro su DVD non si poteva ottenere una qualità paragonabile a quella offerta dal DVD.
Tutto ciò che legge il sensore delle videocamere veniva trasferito su nastro nativamente come un fascio di luce colpisce la pellicola di una fotocamera analogica.
Oggi, per contenere il "peso" dei file digitali si deve ricorrere alla compressione (in genere on-board). Non avremo MAI il massimo della qualità ottenibile dal sensore. Ci sarà sempre una compressione on-camera con i files creati dalla stessa e un'ulteriore compressione con la creazione del DVD o BR dopo editing.
Si capisce dunque che la perdita di qualità diventa rilevante rispetto alla qualità "vera" del sensore puro.
Discorso equivalente ma nello stesso tempo diverso per i DVD e BR dei film che acquisti. Cambiano i processi di produzione, masterizzazione, codec ecc. La qualità è notevolmente più alta vista in TV o usando apparecchi sofisticati.
Allora il dilemma è: vale la pena pagare un prodotto innovativo cifre esorbitanti (all'epoca dell'uscita del DVD e successivamente del BR - ora i prezzi sono più che abbordabili) che promette massima qualità ma che in realtà è compresso?
E' come acquistare un CD Audio (tracce .cda - WAV nel PC) con tracce masterizzate in MP3. E' giusto pagare una cifra esorbitante per avere la massima qualità audio e ritrovarsi MP3? Occhi e orecchie poco esperte non notano grandi differenze. Ma i più smaliziati invece se ne rendono conto. Soprattutto oggi che le informazioni circolano liberamente e si possono scambiare opinioni e siamo tutti più preparati. Chiaro il concetto? 
P.S. E' ovvio che la qualità di un BR fatto in casa rimane superiore a un DVD o addirittura ai più vecchi sistemi
Edo73: Il mio filmato .AVI è di 15' e occupa poco più di 3gb, quindi in linea con la capacità dei DVD!
Bene: quando creo il DVD tu mi masterizzi al 100% quel filmato (visto che ci sta), non lo converti inutilmente in un file da 1gb .mpg per poi avere un filmato di bassa qualità e altri 3gb e rotti sul DVD inutilizzabili!!! Comunque oramai sono chiacchiere da bar e per giunta inutili. Siamo ormai nell'era dei BD. ;-)
Esatto. Potresti masterizzare il DVD come dati. Oggi i lettori da tavolo leggono i più svariati formati.
Lo standard del DVD prevede l'MPEG2 quindi non c'è nulla da fare.
Edo73:Vorrei fare solo 2 altri esperimenti e chiedo a voi lumi:
- visto che non c'è assolutamente problemi di spazio/capacità, voglio alzare il bitrate quando creo l'immagine ISO. Controindicazioni? Questo potrebbe creare dei DVD che i lettori più vecchi farebbero fatica a leggere?
- rinominare il file originale .avi in .vob e sostituirlo al file compresso presente nella cartella VIDEO_TS. Cosa succederebbe? Riuscirei ad ingannare Nero e fargli masterizzare quel filmato di qualità superiore?
Attendo vostre...
Edo
Riguardo al bitrate più lo alzi e ovviamente come sai avrai una maggiore qualità. I lettori più vecchi però potrebbero soffrire un bitrate troppo alto. Dipende anche dal tipo di supporto uso (Marca e tipologia). In questo caso devi fare delle prove.
Non credo che riusciresti ad ingannare Nero in quanto i software di masterizzazione sono progettati seguendo gli standard e le specifiche dei supporti e della tipologia che si va ad utilizzare. Però tentar non nuoce. Personalmente non ho mai provato. Eppoi il lettore dvd si ritroverebbe l'estensione giusta ma la sequenza di dati che non si aspetta. Boh!