Studio si comporta esattamente come qualsiasi alto applicativo che consente di aprire, modificare ed infine salvare un file: tutte le modifiche vengono salvate nel file aperto precedentemente e ciò è perfettamente normale, guai se così non fosse.
Un file, una volta aperto, deve essere chiuso per poter essere salvato e ciò di regola avviene sullo stesso file, a meno che, in fase di salvataggio, non sia stato utilizzato il comando "Salva con nome", che consente di scegliere una nuova posizione per il file da salvare.
Quindi, se si sposta in una nuova o diversa cartella un file di progetto precedentemente salvato e poi lo si apre, Studio "lavorerà" su questo nuovo file senza aggiornare l'originale a meno che, come dicevo, non si utilizzi il comando "Salva con nome".
Per i backup dei progetti di Studio è possibile utilizzare il comando " Salva filmato (o disco) come pacchetto" che consente di creare un file di backup contenente tutti gli elementi del progetto utilizzati in timeline (video, immagini, musica, etc.).
Questo tipo di file, che come immaginabile sarà di dimensioni ragguardevoli, permette di "trasportare" il lavoro fatto su un altro computer, su cui ovviamente dovrà essere presente la stessa versione di Studio con cui è stato creato il progetto, e lavorarci.